Se volete realizzare prodotti o servizi davvero innovativi chiedetevi: "Di cosa mi occupo veramente?".
La risposta corretta non sempre è la più ovvia.
Quando intervistai il fondatore di Starbucks, Howard Schultz, per uno dei miei precedenti lavori, 10 Simple Secrets of the World's Greatest Business Communicators, rimasi stupito di come la parola "caffè" comparisse tanto di rado nella conversazione.
"Non ci occupiamo di caffè. E' il prodotto che vendiamo ma non è quello che rappresentiamo", mi spiegò Schultz.
Starbucks si occupa di vendere sogni, non caffè.
Vende sogni ai clienti in cerca di un "terzo luogo" tra casa e posto di lavoro.
Vende sogni ai dipendenti, alla ricerca disperata di un impiego dove siano trattati con dignità e rispetto.
Non è nel business del caffè, e questo è il motivo del suo successo.
Cranium non è nel business dei giochi: quello che vende è autostima.
Apple non è nel business dei computer: si occupa di liberare la vostra creatività.
E' essenziale distinguere tra prodotti e sogni per realizzare beni e servizi in grado di cambiare il mondo...
Tratto da quello splendido libro che è "Pensare come Steve Jobs".
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