Evita di vendere troppo presto le azioni vincenti e di tenerti troppo a lungo quelle perdenti.
Io non sono un grande esperto di borsa, anzi, in compenso ho letto moltissimo e in tutti i libri e gli ebook che trattavano l’argomento ho trovato, pressappoco questo consiglio:
“Mai vendere troppo presto le azioni che stanno rendendo e mai tenere troppo a lungo le azioni che stanno perdendo”.
Una ricerca di molti anni fa dell'israeliano Daniel Kahneman, che in seguito sarebbe diventato premio Nobel per l’economia, sosteneva che gli investitori in borsa sono fortemente avversi alle perdite, anche per cifre modeste.
Paradossalmente, dalla ricerca emergeva che i risparmiatori soffrivano per le perdite molto più rispetto al gioire per eventuali guadagni. Ne conseguiva che per evitare eventuali perdite, chi giocava in borsa tendeva a vendere troppo presto le proprie azioni vincenti (limitando così i guadagni) e, all’opposto, a tenere troppo a lungo le azioni perdenti (amplificando così le perdite).
In parole povere: la paura di perder soldi in futuro fa vendere velocemente le azioni che vanno bene (liquidandole appena c’è un minimo di guadagno) e la speranza di recuperare qualcosa più avanti fa tenere il più a lungo possibile le azioni che invece stanno perdendo (amplificando così le perdite).
Insomma, la maggior parte delle persone che fa trading online perde perché si fa influenzare dalle emozioni del momento, anziché avere un metodo, sangue freddo e molta pazienza.
Per non parlare poi degli sprovveduti che dopo aver letto un libro aprono un conto online e cominciano a fare trading. I nemici mortali di queste persone sono: ignoranza, avidità, paura e speranza.
Anch’io ero tentato dal grande salto, ma poi mi sono detto che non conoscevo ancora bene la materia e quindi, ho fatto un passo indietro, nell’attesa di conoscerla meglio e soprattutto, di avere un minimo di approccio mentale giusto.
Bernard Baruch, investitore e politico americano affermava: “Ciò che veramente provoca le fluttuazioni sui mercati non sono gli eventi stessi, ma le reazioni umane a questi eventi”.
Per giocare in borsa ed evitare di perdere, devi prima conoscere “la borsa”, i suoi cicli e le sue regole. Quindi, documentati. Studia. Leggi e partecipa a corsi e seminari.
Fai come me, prima di buttarti a capofitto in una cosa, studiala a fondo, analizzala, impara più che puoi e poi testala. Oggi molte banche online Ti offrono piattaforme gratuite dove puoi provare e verificare le cose che hai imparato.
Come diceva il grande Benjamin Franklin: “Se pensate che l’istruzione costi cara, provate a vedere quanto costa l’ignoranza”.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
Alcuni libri ed ebook interessanti:
Io non sono un grande esperto di borsa, anzi, in compenso ho letto moltissimo e in tutti i libri e gli ebook che trattavano l’argomento ho trovato, pressappoco questo consiglio:
“Mai vendere troppo presto le azioni che stanno rendendo e mai tenere troppo a lungo le azioni che stanno perdendo”.
Una ricerca di molti anni fa dell'israeliano Daniel Kahneman, che in seguito sarebbe diventato premio Nobel per l’economia, sosteneva che gli investitori in borsa sono fortemente avversi alle perdite, anche per cifre modeste.
Paradossalmente, dalla ricerca emergeva che i risparmiatori soffrivano per le perdite molto più rispetto al gioire per eventuali guadagni. Ne conseguiva che per evitare eventuali perdite, chi giocava in borsa tendeva a vendere troppo presto le proprie azioni vincenti (limitando così i guadagni) e, all’opposto, a tenere troppo a lungo le azioni perdenti (amplificando così le perdite).
In parole povere: la paura di perder soldi in futuro fa vendere velocemente le azioni che vanno bene (liquidandole appena c’è un minimo di guadagno) e la speranza di recuperare qualcosa più avanti fa tenere il più a lungo possibile le azioni che invece stanno perdendo (amplificando così le perdite).
Insomma, la maggior parte delle persone che fa trading online perde perché si fa influenzare dalle emozioni del momento, anziché avere un metodo, sangue freddo e molta pazienza.
Per non parlare poi degli sprovveduti che dopo aver letto un libro aprono un conto online e cominciano a fare trading. I nemici mortali di queste persone sono: ignoranza, avidità, paura e speranza.
Anch’io ero tentato dal grande salto, ma poi mi sono detto che non conoscevo ancora bene la materia e quindi, ho fatto un passo indietro, nell’attesa di conoscerla meglio e soprattutto, di avere un minimo di approccio mentale giusto.
Bernard Baruch, investitore e politico americano affermava: “Ciò che veramente provoca le fluttuazioni sui mercati non sono gli eventi stessi, ma le reazioni umane a questi eventi”.
Per giocare in borsa ed evitare di perdere, devi prima conoscere “la borsa”, i suoi cicli e le sue regole. Quindi, documentati. Studia. Leggi e partecipa a corsi e seminari.
Fai come me, prima di buttarti a capofitto in una cosa, studiala a fondo, analizzala, impara più che puoi e poi testala. Oggi molte banche online Ti offrono piattaforme gratuite dove puoi provare e verificare le cose che hai imparato.
Come diceva il grande Benjamin Franklin: “Se pensate che l’istruzione costi cara, provate a vedere quanto costa l’ignoranza”.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
Alcuni libri ed ebook interessanti:
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